Nel gennaio 1975 prende il via a Monte San Pietrangeli la Batam snc, una nuova fabbrica di calzature fondata da due fratelli, Luigi e Enrico Bracalente, 28 anni il primo, appena maggiorenne il secondo, e da Basilio Tamanti, cognato di Luigi.
Monte San Pietrangeli è a meno di dieci chilometri da Montegranaro, comune nel quale, insieme a Sant’Elpidio a Mare, si ha notizia di un «addensamento» della manifattura calzaturiera nei primi tre decenni dell’Ottocento. Si confezionano «scarpe da donna di corame, anchen (tela gialla e leggera che prende il nome da Nanchino) e velluto», prevalentemente pantofole e pianelle, alle quali, quando rapidamente la calzoleria si diffonde nei limitrofi Monte San Giusto e Monte Urano e si costituisce il cosiddetto «nucleo originario» della produzione, vengono aggiunte «chiochiere», babbucce in pelle.